All'interno del Decreto Legge del cosiddetto "Pacchetto Scuola", approvato dal Parlamento il 7 Novembre scorso, trovano posto anche interventi più strettamente sociali. Vediamoli.
- Stanziamento di 15 milioni di euro per il 2014 a favore di studenti meritevoli, di fatto un ritorno al finanziamento delle Borse di studio. I criteri di accesso e le modalità del riparto verranno decise dalle Regioni. Destinatari gli studenti delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado
- Ulteriore stanziamento di 8 milioni di euro (di cui 5,3 nel 2014) per l'acquisto dei libri di testo, che tra l'altro erano stati già finanziati in questo anno
- 15 milioni di euro per l'avviamento di un programma didattico rivolto alla lotta alla dispersione scolastica, con una particolare attenzione alla scuola primaria ed all'integrazione degli alunni stranieri
- Stanziamento di un fondo di 6,6 milioni di euro per l'orientamento degli alunni verso la scelta dell'università, con risorse specifiche per i disabili
- Stabilizzazione dei docenti di sostegno, con 26000 assunzioni a tempo indeterminato
- E' previsto un importo complessivo di 10 milioni di euro per la formazione specifica dei docenti, in particolare nelle aree dell'educazione, dell'affettività, del rispetto delle diversità e delle Pari opportunità
- Avvio di un percorso di edilizia scolastica, con le Regioni che per questi interventi potranno contrarre mutui trentennali a tassi agevolati